Categoria: Nicola Peluffo

Appunti sul pensiero creativo

L’idea che suggerisco è che l’intuizione e, di conseguenza le grandi scoperte ed applicazioni che ne conseguono, sia la presa di coscienza di rappresentazioni che sono germogliate come elaborazione secondaria di contenuti inconsci, il cui supporto somatico (sarebbe meglio dire fisico) è dato dalla presenza nell’uomo dei processi che egli descrive. Oggi io direi l’affioramento alla coscienza nell’entità psicobiologica dei processi che mantengono la sua coesione strutturale, nel contesto di una realtà fisica differenziata. Un fenomeno psicobiologico differenziato in un universo differenziato in cui valgono leggi che sono presenti in tutti i fenomeni, compresa l’entità psicobiologica che ne prende coscienza, cioè che intuisce.

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